Pensieri in libertà

#MissioneTerra 2

L’elemosina.

“Quindi, agente Cogito, parlavamo dell’elemosina che alcuni uomini della terra fanno ad altri.”

“Sì, come dicevo non è, in effetti, elemosina, visto che prendono in cambio cose anche più preziose di quelle che danno. E poi, soprattutto, questi uomini non potranno mai smettere di elemosinare cibo e beni di prima necessità agli altri, perché non stanno insegnando loro come si fa a procurarseli, glieli danno poco a poco ma poi il cibo o i farmaci si deteriorano, l’acqua non basta mai…insomma, non si risolve la situazione.”

“È evidente!”

“E pensi che alcune di queste popolazioni povere erano ricche e prospere, coltivavano e possedevano anche delle bellissime opere d’arte, prima che quegli altri uomini che si chiamano “civilizzati” andassero lì a radere al suolo i loro villaggi o città e prendessero le opere d’arte per esporle nei loro musei. Quindi no, direi proprio che non è elemosina”.

“Ma, almeno, se ne sono resi conto? hanno chiesto scusa?”

“No, anzi! Dicono che queste popolazioni povere sono poco intelligenti e non sanno badare a se stesse. Perfino, li considerano esseri inferiori. Cosa molto strana, perché, in effetti, sono loro stessi che li hanno sottomessi e che li rendono inferiori. Però poi se ne lamentano. E non li vogliono nei propri paesi, quando questi cercano di trasferirsi lì per avere una vita migliore.”

“Insomma, mi sembra di capire che i “civilizzati” aiutino le popolazioni povere ma in realtà… non le aiutano affatto, o perlomeno non nel modo giusto.”

“Esatto”.

“Ma… perché lo fanno!?”

“Credo che, in parte, anche questo abbia a che fare con quella storia del potere.”

“Il potere… dobbiamo parlare meglio.”

#costruiamoilbenecomune

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