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L’autoregolazione: questa sconosciuta
Un popolo che ha bisogno dell’esercito per autoregolarsi non ha speranze. E alimenta i sogni dei nostalgici delle dittature. Autoregolarsi non significa solo cercare sempre la felicità, ma anche saper accettare le proprie emozioni spiacevoli. Sacrificarsi quando vorremmo essere altrove, saper aspettare che passi la bufera per soddisfare i nostri bisogni (che no, non sono quelli primari). Autoregolarsi significa saper differire il rinforzo. Ami andare fuori, vederti con gli amici, fare sport all’aria aperta? Riavrai tutto questo se saprai aspettare.
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Distanziamento e straniamento
Il valore simbolico di questa nuova minaccia è altissimo, perché attacca l’idea, profondamente umana, che solo uniti si vincono le battaglie. Perché separa e produce straniamento in casa propria. Chiede l’isolamento ad uomini che erano già infinitamente soli. Chiede di non aiutare e non assistere i propri familiari malati.Chiede di non richiamare i propri figli o familiari che si trovano fuori. Chiede, in una parola, di non essere umani. In realtà, è un virus terribile. Non per la sua potenzialità di uccidere il corpo, ma per la sua potenzialità di uccidere la mente e le relazioni umane. Questo dobbiamo combattere. Combattiamo i produttori di odio seriale, per i quali il…
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Il mondo respira all’unisono
Se è vero che da ogni difficoltà nasce un insegnamento, quando questo surreale periodo sarà solo un ricordo, spero che avremo imparato qualcosa.Spero che avremo imparato che il mondo è uno, unico, è un sistema che respira all’unisono.Molte cose sono necessarie, ma solo alcune sono indispensabili.Solo lo sforzo congiunto di tutti i paesi ed il senso di responsabilità individuale può aiutarci ad affrontare le nuove sfide importanti per la sopravvivenza dell’uomo.La natura va rispettata. Perché la natura si trasforma e si adatta, ma il genere umano non è in grado di stare al suo passo.Spero che avremo imparato che non possiamo permettere che un -dicono banale- virus influenzale paralizzi e…
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La paura intelligente
La paura è una delle emozioni più importanti per l’adattamento e la sopravvivenza. Senza paura, gli esseri umani si sarebbero estinti da tempo. Non avrebbero cercato protezione e non avrebbero affinato l’intelletto per costruire condizioni di vita migliori. Questa è la paura intelligente. Induce ad acuire i nostri sensi, tenerci informati, attenti, accurati, senza per questo diventare ipercontrollati ed ipercontrollanti. Induce a misurare le parole, oltre che i comportamenti, per gestire l’ansia in sé stessi e negli altri. Sollecita a tal punto il nostro intelletto da diventare fonte di creatività e di problem solving. La paura poco intelligente, al contrario, si trasforma ben presto in panico e viene indirizzata a…
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Amica tristezza
A quanto pare, secondo fonti più o meno scientifiche, oggi è il giorno della tristezza.Se è così anche per voi, vi auguro di saperla attraversare con intelligenza.La tristezza ci consente di entrare in relazione con noi stessi e con i nostri ricordi, favorisce il bilancio, la riflessione profonda e, nei casi estremi, l’elaborazione del lutto.Impone una pausa nella nostra corsa (o fuga) perenne.Le persone (emotivamente) intelligenti sanno riconoscere la tristezza nel tuo volto, nei tuoi gesti e nelle tue parole. Ti riservano uno sguardo o una parola di intesa.Spesso, è già sufficiente.A volte si tratta di perfetti sconosciuti, che hanno colto più di quanto a volte sappia cogliere chi ti…
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I sintomi e la cause
Sono necessari interventi contro il bullismo, contro le violenze di genere, contro l’ansia scolastica, l’omofobia. Interventi per ridurre la paura e l’avversione per ogni forma diversità. Ma il bullismo, aggressività, ansia sociale, le intolleranze di ogni tipo non sono che l’esito di analfabetismo emotivo. Non si possono eliminare i sintomi se non si lavora sulle cause.L’educazione alle emozioni è la risposta, per i bambini ma anche per gli adulti.Oggi abbiamo i metodi e gli strumenti, ed i sistemi educativi e le organizzazioni non possono stare a guardare. #intelligenzaemotiva #metaemozioni Unisciti alla nostra community https://www.metaintelligenze.it/il-metodo-metaemozioni/
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La paura del disimpegno
Se anche Greta fosse il risultato di un establishment, poco importa.Lei ha ragione e dice cose sacrosante. Il denaro, gli interessi economici ed in definitiva la poca intelligenza e lungimiranza dei governanti stanno distruggendo il pianeta e gli stessi esseri umani.E le reazioni scomposte di molte persone ai suoi interventi dimostrano solo che sono spaventate da una persona -e non chiamatela bambina- che dice cose vere con una determinazione ed una passione che molti adulti non sono più capaci di provare. #costriamoilbenecomune
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#MissioneTerra 2
L’elemosina. “Quindi, agente Cogito, parlavamo dell’elemosina che alcuni uomini della terra fanno ad altri.” “Sì, come dicevo non è, in effetti, elemosina, visto che prendono in cambio cose anche più preziose di quelle che danno. E poi, soprattutto, questi uomini non potranno mai smettere di elemosinare cibo e beni di prima necessità agli altri, perché non stanno insegnando loro come si fa a procurarseli, glieli danno poco a poco ma poi il cibo o i farmaci si deteriorano, l’acqua non basta mai…insomma, non si risolve la situazione.” “È evidente!” “E pensi che alcune di queste popolazioni povere erano ricche e prospere, coltivavano e possedevano anche delle bellissime opere d’arte, prima…
