Workshop Inner Speech in Humans and Robots ed avvio del Progetto RESPECT.
Si è tenuto il 6 e 7 Giugno a Palermo il Workshop sull’Inner Speech in Humans and Robots e l’avvio del Progetto RESPECT finanziato dall’Air Force Research Laboratory (USA).
L’inner speech è il nostro linguaggio interno, secondo Vygotsky il linguaggio interiorizzato che deriva dal linguaggio sociale. Secondo le formulazioni più recenti di Morin e del suo tema di ricerca, l’inner speech coinvolge una molteplicità di processi cognitivi quali il ragionamento, la memoria, le emozioni e costituisce l’elemento di base della nostra coscienza.
“We are our language,” it is often said; but our real language, our real identity, lies in inner speech,
in that ceaseless stream and generation of meaning that constitutes the individual mind. It is through
inner speech that the child develops his own concepts and meanings; it is through inner speech that he
achieves his own identity; it is through inner speech, finally, that he constructs his own world. [Oliver
Sacks, 1989, p. 59].
Antonio Chella, insieme ai colleghi del Robotics Lab dell’Università di Palermo Valeria Seidita, Arianna Pipitone e Francesco Lanza, costruiranno nei prossimi mesi dei modelli di simulazione dell’inner speech da implementare nei robot Pepper e Nao:
Quindi, insieme al mio team di ricerca del Dipartimento SPPEF svolgeremo una serie di esperimenti di human computer interaction per verificare se ed in che misura robot dotati di inner speech generino nelle persone una migliore interazione ed in generale maggiore fiducia.
Ovviamente non trascureremo le applicazioni in ambito educativo e con i più piccoli!
Alcune foto dell’evento sono disponibili qui, prego i colleghi di aggiungere all’album altre foto scattate durante il workshop:
